Stiamo lavorando al PC, quando notiamo sul monitor uno i più pixel bruciati o bloccati. Cosa fare? Questa guida vi aiuterà a capire quando un pixel è bruciato o difettoso, e come risolvere il problema.
Può capitare di accorgerci che, sul nostro monitor LCD, fastidiosi, piccoli quadratini di colore fisso o nero precludono la nitidezza dell’immagine. Cosa fare? Nessun problema: se il monitor non è in garanzia, prima ricorrere ai tecnici, possiamo rivolgerci alla tecnologia, grazie a software e applicativi in grado di rimediare a questo inconveniente. Vediamo come procedere passo per passo.
Pixel bruciati o bloccati: la differenza
Partiamo da una differenza: se il pixel è bloccato, apparirà di un colore che risalta immediatamente all’occhio in quanto diverso da quello che dovrebbe essere (per esempio, verde o rosso), mentre se il pixel è bruciato, comparirà di colore nero.
Come individuare il pixel bruciato o bloccato, e ripararlo
A volte è facile individuare un pixel bruciato o bloccato, altre volte no. In questi casi possiamo ricorrere all’utilizzo di software e programmi online, di facile utilizzo e soprattutto gratuiti che ci aiuteranno in questo percorso. Vediamo quali sono e come utilizzarli. Prima di usarli o installarli, è opportuno sapere che per alcuni il loro utilizzo è sconsigliato a chi soffre di epilessia.
LCD
Il primo software che possiamo utilizzare per individuare i pixel bruciati o bloccati sul display è LCD, un tool online di facile utilizzo. Il funzionamento di questo software è semplice: basta cliccare sui singoli colori (verde, rosso o nero) e lo schermo si colorerà di conseguenza, permettendo così di individuare pixel morti o malfunzionanti. Se troviamo qualche pixel rotto, possiamo provare a ripararlo cliccando su Fix my screen e lasciarlo lavorare per uno o due minuti.
È importante sottolineare che questo software richiede di Adobe Flash Player, quindi è necessario installarlo sul PC e autorizzare la sua esecuzione.
Dead Pixel Buddy
Un altro applicativo online, che possiamo utilizzare per trovare pixel bruciati o bloccati è Dead Pixel Buddy, e anche questo non necessita di installazione sul PC. Il suo funzionamento è simile a LCD: dalla schermata principale basta fare click su uno dei colori presenti per colorare l’intera pagina del colore scelto. In questo modo individueremo immediatamente i pixel bloccati.
UDPixel
UDPixel è un applicativo che richiede il sistema operativo Windows, e prevede l’installazione sul nostro PC. Una volta collegati sulla pagina, facciamo click sulla voce Download, e dalla pagina scarichiamo il software cliccando sull’ultima versione disponibile:
Effettuato il download, facciamo doppio click sul file .exe per eseguirlo e installarlo.
Non appena avremo installato il software, si aprirà questa schermata, dalla quale, non solo è possibile rilevare pixel bloccati o rotti, ma si può avviare una procedura che dovrebbe consentire la riparazione.
Sulla sinistra della schermata, cliccando su uno dei colori disponibili, il nostro schermo si colorerà uniformemente per far risaltare il pixel di colore diverso. Una volta effettuati i test, se notiamo un pixel bloccato, possiamo provare ad ripristinarlo grazie alla funzionalità Undead pixel, a destra della schermata. Scegliamo il numero di pixel flash da attivare (a seconda dei pixel bloccati rilevati) dalla sezione Flash windows, e l’intervallo in millisecondi di lampeggiamento del flash (Flash interval), e clicchiamo su Start.
Sullo schermo comparirà uno o più pixel lampeggianti. Posizioniamo il cursore su un pixel lampeggiante, e spostiamolo nell’area dove abbiamo rilevato il pixel bloccato.
JScreenFix
JScreenFix è un software gratuito online, che agisce sui pixel bloccati ripristinando il funzionamento. Colleghiamoci sul sito web dell’applicativo, e clicchiamo sul pulsante Launch JscreenFix, si aprirà la seguente schermata di colore nero:
Se dalla schermata individuiamo il pixel difettoso, dobbiamo trascinare con il cursore il riquadro sul display, e posizionarlo sull’area dove è presente il pixel bloccato. Lasciamo che il riquadro agisca per almeno 10 minuti, lasciando il PC acceso e assicurandoci di non spegnere il monitor.
Se vogliamo usare al meglio il nostro PC, qui è possibile consultare una guida di programmi gratuiti indispensabili.
Fonte foto copertina: pexels.com/photo/computer-monitor-on-table-204611/